WELFARE AZIENDALE - Milano 2015
- 15 Apr 2015 09:00 – 17:30
- Sede: Hotel Meliá, Via Masaccio 19, Milano, MI, Italia
- Regione: Lombardia
WELFARE AZIENDALE - Ottimizzare il costo del lavoro migliorando il clima aziendale
Introduzione
IL PROGETTO
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Dopo il grande successo ottenuto dai convegni dello scorso anno, nel 2015 si consolida il programma convegnistico legato alla rivista Sviluppo&Organizzazione dedicato al tema del welfare aziendale.
Il convegno si svolge nell’arco di una giornata (dalle 9.00 alle 17.00) e prevede una pausa caffè a metà mattina e una colazione di lavoro servita a buffet.
IL TEMA
Il welfare aziendale si colloca nell’ambito del cosiddetto secondo welfare, ovvero il mix di protezione e investimenti sociali a finanziamento non pubblico, erogati da un insieme di attori economici e sociali spesso collegati tra loro in rete: parti sociali, enti locali, terzo settore e privati.
Con welfare aziendale si intende il sistema di prestazioni non monetarie finalizzate a incrementare il benessere individuale e familiare dei lavoratori dipendenti sotto il profilo economico e sociale.
La scelta di implementare un unico piano benefit, tuttavia, non riesce a soddisfare le necessità dell’intera collettività aziendale, i cui bisogni variano in funzione di elementi quali lo status familiare, la presenza di figli in età scolare e/o di genitori anziani, la prossimità al pensionamento, ecc.
Sotto la spinta di una crescente domanda di servizi da parte dei lavoratori e alla luce delle significative agevolazioni fiscali riconosciute dalla normativa vigente, quindi, un numero crescente di imprese sta arricchendo il sistema di welfare aziendale a disposizione dei propri dipendenti.
L’adozione di questo tipo di servizi ha un triplice vantaggio: consente all’impresa di ridurre il costo del lavoro, migliora il clima aziendale incrementando la motivazione delle risorse e la fidelizzazione nei confronti dell’azienda e aumenta il potere d’acquisto dei dipendenti.
Il convegno sarà occasione per trovare risposte, confrontandosi con realtà che aiutano le aziende a sviluppare piani di welfare e con organizzazioni che condivideranno le esperienze che hanno sviluppato.
SPONSOR
Programma
9.00 Accredito partecipanti
9.40 Benvenuto
SCENARI EVOLUTIVI DEL WELFARE PUBBLICO
9.50 Dal vecchio al nuovo welfare
Il punto di partenza è la crisi del sistema tradizionale di welfare, dovuta a fenomeni quali la globalizzazione e, più in generale, i cambiamenti intervenuti che hanno favorito l’insorgere dei cosiddetti 'nuovi rischi sociali', non più di natura aleatoria e temporanea, ma destinati a perdurare nel tempo: la disoccupazione di massa; la malattia, che ha assunto nel tempo carattere di cronicità; la povertà, che riguarda ormai una fetta considerevole di popolazione; la vecchiaia e il correlato problema della non autosufficienza.
Per andare oltre questa crisi si confrontano proposte diverse: il secondo welfare, la prospettiva dell’investimento sociale, il welfare 'generativo'.
Ivo Colozzi, professore ordinario di sociologia e vicepresidente scuola di scienze politiche – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
WELFARE E AZIENDE
10.10 Welfare aziendale: una leva d’eccellenza per la gestione delle persone
Il welfare aziendale nell’attuale contesto di mercato e l’identificazione delle chiavi di lettura e di successo di questa leva con i principali vantaggi per dipendenti e azienda. L’intervento prevede inoltre di mostrare i diversi approcci al tema e le fasi del processo di realizzazione di un piano in azienda. Saranno anche presentate alcune anticipazioni dei risultati di un’indagine condotta da OD&M sull’argomento che evidenzia gli elementi che maggiormente incidono sulla soddisfazione dei piani di welfare per aziende e dipendenti.
Miriam Quarti, senior consultant – OD&M CONSULTING
WELFARE ED EMPLOYABILITY
10.30 Employability come senso di responsabilità per le aziende e le persone
Nel tempo la tipologia di benefit aziendali è andata variando per rispondere sempre più ai nuovi bisogni sociali. Oggi la maggioranza dei benefit che le aziende offrono ai propri dipendenti riguarda il supporto alle famiglie con figli e la tutela della salute. Anche rispetto al grande tema della conciliazione tra vita familiare e lavorativa l’offerta è molto variabile (convenzioni, contributo economico, programmi di flessibilità lavorativa per i genitori, ecc.).
In un mercato occupazionale in continuo cambiamento come quello di oggi le persone sentono sempre più la necessità di sapersi orientare, di potersi reinventare e soprattutto mantenere alta la propria employability. Le politiche di welfare aziendale devono tener conto di questo per rispondere ai bisogni emergenti, mettendo a disposizione percorsi mirati che guidino nello sviluppo personale e professionale di ogni dipendente.
Alessandra Giordano, direttore delivery e politiche attive del lavoro – INTOO
10.50 Coffee break
I SERVIZI ALLE PERSONE
11.40 C'è sempre un buon motivo per fare welfare aziendale: come introdurlo, finanziarlo, lanciarlo e gestirlo
Dal 2007 ad oggi si è consolidata una prassi stabile nel modo di implementare piani di welfare aziendale. La casistica è sufficiente per iniziare a tracciare alcuni percorsi standard, rapidi, efficaci e sicuri.
Nell’ottica di una crescita sostenibile il welfare aziendale diventa una leva imprescindibile di compensation & benefit e di gestione strategica delle risorse umane.
In quest’ottica esistono molti “momenti” in cui ha senso introdurre un piano di welfare aziendale e non esiste un piano di welfare ideale, ma tanti possibili percorsi di welfare tra cui scegliere in funzione della propria situazione specifica aziendale. Il punto di partenza è l’assessment dell’azienda, dalle cui caratteristiche è possibile trarre spunto per individuare il percorso più adatto. Per questo Edenred ha realizzato il Welfare Assessment Tool, un semplice strumento di indagine e benchmark in grado di radiografare il punto di partenza dell’azienda, le aspettative, le fonti di finanziamento e dunque i possibili percorsi di welfare.
Il secondo passo è una comunicazione adeguata ai dipendenti e l’utilizzo di portali semplici da usare, nella massima tracciabilità dei servizi erogati.
La soluzione FlexBenefit® di Edenred racchiude tutti questi ingredienti conditi da 50 anni di esperienza nella diffusione degli employee benefits in 43 paesi nel mondo.
Alessandra Vultaggio, responsabile bu welfare & psp – EDENRED
12.00 CONFRONTO: TRA UNILATERALITA' E BILATERALITA'
- Massimo Bottelli, direttore settore lavoro welfare e capitale umano – ASSOLOMBARDA
- Paola Gilardoni, segretario regionale – CISL LOMBARDIA
WELFARE E TERRITORIO
12.30 Welfare aziendale territoriale: innovazioni e percorsi “civili” a misura di PMI
Il welfare aziendale territoriale sta producendo una ricca casistica di “laboratori” d’innovazione sociale nei quali sembra realizzarsi l’idea di una sussidiarietà circolare (tra PA, aziende profit e società civile organizzata) ed è attualmente una delle sfide più interessanti per chi, come noi, si occupa di servizi di supporto alle politiche di welfare sia aziendale che pubblico.
Una risposta innovativa per il welfare aziendale, allineata a questa premessa, è la creazione di reti, senza dubbio una soluzione ideale per facilitare l’ingresso del WA nelle PMI. Ma un’altra modalità sembra avere più chance di sviluppo per la sua più semplice replicabilità ed è quella che vede l’organizzazione locale rappresentativa dei datori di lavoro svolgere un ruolo di regia del programma. Ad essa, laddove si arrivi a un vero e proprio accordo territoriale, si affiancano anche le OO.SS., rendendo così più robusta e più “civile” l’impalcatura del progetto.
Giovanni Scansani, direttore generale – WELFARE COMPANY
I SERVIZI ALLE PERSONE
12.50 L’esperienza di Muoversi nella gestione di piani benefit e work life balance: il caso concreto di BPER
Il welfare aziendale è considerato il nuovo pilastro della retribuzione, uno strumento integrativo fortemente innovativo rispetto ai tradizionali interventi di natura monetaria e che crea valore nel breve, medio e lungo periodo. Muoversi, attraverso la piattaforma EasyWelfare aiuta i propri clienti a progettare, avviare e gestire piani welfare di successo. Il Gruppo BPER, che collabora con Muoversi dal 2013, racconta il proprio progetto di welfare aziendale. Un set di azioni, servizi e tecnologie a favore del benessere dei propri dipendenti.
Andrea Verani Masin, sales director – MUOVERSI con Andrea Prandi, responsabile ufficio relazioni sindacali e progetto welfare – BPER
BUONE PRATICHE
13.10 Welcome Welfare to Work: un’opportunità di benessere per i propri collaboratori e di sostenibilità per l’azienda
La qualità delle relazioni è uno dei drivers fondamentali che permettono all’azienda di garantirsi sostenibilità nel lungo periodo. La capacità di nutrire i rapporti e anticipare i bisogni dei propri stakeholders guardando lontano ha ripercussioni positive sul successo di ogni organizzazione.
In quest’ottica Bracco ha costruito un sistema di welfare orientato a mettere i propri collaboratori al centro della vita aziendale. Saranno illustrati i servizi e il relativo miglioramento, gli obiettivi di redemption ed employability raggiunti e quelli attesi. Saranno altresì analizzati gli attori coinvolti per l’implementazione di un vero e proprio “welfare di rete”.
Raffaella Lorenzut, corporate hr director – BRACCO GROUP
13.30 Pranzo
WELFARE E FISCALITÀ
14.30 Comprendere la normativa in materia di welfare aziendale
È inutile negare che la fiscalità sia una leva potente che orienta le aziende a erogare benefit invece che denaro ai propri dipendenti. La normativa che regola il welfare aziendale è disciplinata negli articoli 51 e 100 del TUIR, il Testo Unico delle Imposte sui Redditi. Dal comma 1 dell’art. 51 deriva il principio di onnicomprensività che impone di attrarre a tassazione come redditi di lavoro dipendente tutte le somme e i valori, a qualunque titolo percepiti, che trovano causa nel rapporto di lavoro. Esistono però delle deroghe al principio di onnicomprensività, sancite dal comma 2 e seguenti. Si prevede, infatti, che alcuni elementi aventi potenzialmente natura reddituale non debbano rientrare nella base imponibile in sede di determinazione del reddito di lavoro dipendente. In questo intervento ci si propone di scendere nel dettaglio della normativa cercando di far luce sulle tante ombre che la avvolgono.
Diego Paciello, commercialista e consulente fiscale in tema di welfare aziendale
I SERVIZI ALLE PERSONE
14.50 Welfare 3.0: benefit evoluti e personalizzati. L’esperienza diventa digitale
Nel contesto del quadro legislativo e fiscale attuale, Sodexo Benefits&Rewards Services, leader mondiale nei servizi per la qualità della vita, ispirata dalle esperienze che gestisce in altri paesi europei, come ad esempio Francia, Belgio e UK, si pone l’obiettivo di contribuire a una trasformazione della cultura aziendale, migliorando il coinvolgimento e la motivazione dei lavoratori.
In linea con il trend sempre più forte di un welfare evoluto, personalizzato, in grado di rispondere ai bisogni del singolo individuo e fruibile attraverso modalità sempre più veloci e immediate, Sodexo sviluppa soluzioni in cui spesso è lo stesso dipendente a scegliere di cosa fruire attraverso una vera e propria digital experience.
Da sempre in prima linea per promuovere e sostenere questo trend innovativo, Sodexo sceglie di puntare anche in Italia sulla valorizzazione di strumenti digitali anche in ambiti come la salute, il trasporto casa-lavoro e il segmento incentivazione e regalistica, tutte soluzioni in grado di garantire la massima soddisfazione dei beneficiari, ma anche semplicità, immediatezza e efficienza gestionale.
Innovazione, flessibilità e connessione diventano i concetti chiave con cui guidare aziende e utilizzatori verso un “Welfare 3.0” in grado di racchiudere differenti servizi in un unico strumento: dai buoni shopping, ai benefit pensati per la salute (Pass Health), ad altri servizi dedicati al tempo libero.
Silvia Burigana, marketing manager – SODEXO BENEFITS&REWARDS SERVICES
CONCILIAZIONE VITA-LAVORO
15.10 Dal telelavoro allo smart working: limiti e opportunità della disciplina giuridica esistente in materia
Lo smart working è un nuovo modello organizzativo che ha per obiettivo la valorizzazione dell’azienda, dell’individuo e dell’ambiente (di lavoro e non), mentre il telelavoro è una diversa modalità di esecuzione della prestazione lavorativa che sfrutta le potenzialità derivanti dalla digitalizzazione del lavoro.
Partendo da queste premesse è utile identificare le differenze strutturali e legali esistenti, ma anche valorizzare nell’attuale disciplina giuridica in materia di telelavoro quei fondamentali elementi di flessibilità organizzativa che possono aiutare le imprese a transitare verso una più ampia filosofia manageriale dello smart working.
Paola Salazar, avvocato
I SERVIZI ALLE PERSONE
15.30 Comunicare, coinvolgere e misurare i ritorni. Il welfare aziendale come leva di engagement
Comunicare innanzitutto! Lo sa, e lo fa bene Nova Coop che presenta le attività di comunicazione svolte in fase di lancio del proprio piano welfare Noi NovaCoop, gestito in collaborazione con Eudaimon.
Dalla fase di progettazione del programma al rilascio dei servizi, è fondamentale coinvolgere a 360 gradi i dipendenti.
Ciò è ugualmente importante quando sono loro a dover fornire all’azienda un feedback: il monitoraggio, la misurazione dei risultati, e il gradimento delle iniziative, sono una delle chiavi di successo delle iniziative di welfare. Una mail ogni tanto non basta: piano di comunicazione e piattaforma multicanale di accesso ai servizi (portale web, contact center e desk in azienda) sono ingredienti indispensabili per garantire soddisfazione degli utenti ed efficienza economica per l’azienda. Obiettivo dichiarato: engagement dei collaboratori e incremento della brand awareness.
Paolo Schipani, responsabile consumer marketing – EUDAIMON con Antonella De Giuli, direzione risorse umane - assistente formazione – NOVA COOP
BUONE PRATICHE
15.50 Autogrill: la costruzione di un percorso di welfare
Autogrill Italia si è avvicinata alle tematiche di welfare qualche anno fa, principalmente con una serie di convenzioni per i collaboratori su una piattaforma gestita in outsourcing. Dopo un paio d’anni di sperimentazione, si è passati a chiedere direttamente alle persone che cosa pensassero delle iniziative e quali fossero i loro suggerimenti per esplorare nuovi temi. Dall’analisi delle esigenze sono state arricchite le attività e strutturate le iniziative lanciate nel corso degli anni in tre macro-filoni: benessere, famiglia e tempo libero, convenzioni. Le proposte che hanno riscosso più successo sono stati gli incontri di orientamento per i genitori alla scelta delle scuole superiori e dell’università per i figli, gli incontri sulla ‘genitorialità’ e le campagne di prevenzione medica. Nel 2014 alle iniziative di people care e work-life balance si è aggiunta l’iniziativa più vasta di sostegno al reddito, ovvero la shopping bag rivolta a tutti i collaboratori. Le iniziative, il cui gradimento è testato attraverso questionari, sono in continua evoluzione, e, dopo il periodo di test sulla popolazione della sede centrale, cercano sempre più di riflettere le aspettative delle persone che lavorano sul territorio.
Pietro Ferrario, hr operations director italy – AUTOGRILL
I SERVIZI ALLE PERSONE
16.10 Dall’indagine di clima al welfare aziendale: l’esperienza del Gruppo Humanitas
Nel 2013 su iniziativa della presidenza del Gruppo Humanitas è stata operata nelle strutture sanitarie lombarde del gruppo un’indagine di clima che ha analizzato tutti quei fattori che portano a determinare il grado di engagement dei dipendenti. L’analisi dei risultati ha evidenziato la forte richiesta di strumenti che intervenissero sulla qualità di vita dei dipendenti in termini di bilanciamento tra vita familiare e vita lavorativa e in termini di sostegno al reddito. A seguito di questa analisi è stato reso operativo a inizio 2014 un articolato piano di welfare con un forte focus sulla famiglia e che prevede interventi su scuola, formazione, prevenzione e miglioramento della salute.
Stefano Boccini, direttore risorse umane – HUMANITAS
16.30 TAVOLA ROTONDA: BUONE PRATICHE E SVILUPPI FUTURI DEL WELFARE AZIENDALE
- Rosalba Dambrosio, reward & recognition manager – VODAFONE
- Nicola Lamberti, ceo – 7PIXEL
- Elena Maringelli, head of compensation and benefits for emea and region international – NOVARTIS (GSK GROUP)
17.30 Conclusione ed estrazione dei premi
Relatori
Stefano Boccini, direttore risorse umane – HUMANITAS
Massimo Bottelli, direttore settore lavoro welfare e capitale umano – ASSOLOMBARDA
Silvia Burigana, marketing manager – SODEXO BENEFITS&REWARDS SERVICES
Ivo Colozzi, professore ordinario di sociologia e vicepresidente scuola di scienze politiche – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Rosalba Dambrosio, reward & recognition manager – VODAFONE
Antonella De Giuli, direzione risorse umane - assistente formazione – NOVA COOP
Pietro Ferrario, hr operations director italy – AUTOGRILL
Paola Gilardoni, segretario regionale – CISL LOMBARDIA
Alessandra Giordano, direttore delivery e politiche attive del lavoro – INTOO
Nicola Lamberti, ceo – 7PIXEL
Raffaella Lorenzut, corporate hr director – BRACCO GROUP
Elena Maringelli, head of compensation and benefits for emea and region international – NOVARTIS (GSK GROUP)
Diego Paciello, commercialista e consulente fiscale in tema di welfare aziendale
Andrea Prandi, responsabile ufficio relazioni sindacali e progetto welfare – BPER
Miriam Quarti, senior consultant – OD&M CONSULTING
Paola Salazar, avvocato
Giovanni Scansani, direttore generale – WELFARE COMPANY
Paolo Schipani, responsabile consumer marketing – EUDAIMON
Andrea Verani Masin, sales director – MUOVERSI
Alessandra Vultaggio, responsabile bu welfare & psp – EDENRED
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102 Iscritti
78 Presenti
71 Aziende rapprsentate
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- Silvia Burigana – SODEXO BENEFITS&REWARDS SERVICES
- Ivo Colozzi – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
- Pietro Ferrario – AUTOGRILL
- Raffaella Lorenzut – BRACCO GROUP
- Diego Paciello – commercialista e consulente fiscale in tema di welfare aziendale
- Paola Salazar - avvocato
- Giovanni Scansani - WELFARE COMPANY
- Paolo Schipani – EUDAIMON
- Andrea Verani Masin – MUOVERSI
- Alessandra Vultaggio – EDENRED
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- 15 Apr 2015 09:00 – 17:30
- Sede: Hotel Meliá, Via Masaccio 19, Milano, MI, Italia
- Regione: Lombardia