WELFARE AZIENDALE - Napoli 2016
- 13 Apr 2016 08:45 – 16:35
- Sede: Hotel NH Ambassador, Via Medina 70, Napoli, NA, Italia
- Regione: Campania
Ottimizzare il costo del lavoro migliorando le performance aziendali
Introduzione
IL PROGETTO
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Dopo il grande successo ottenuto dai convegni dello scorso anno, nel 2016 si consolida il programma convegnistico legato alla rivista Sviluppo&Organizzazione dedicato al tema del welfare aziendale.
Il convegno si svolge nell’arco di una giornata (dalle 9.00 alle 17.00) e prevede una pausa caffè a metà mattina e una colazione di lavoro servita a buffet.
IL TEMA
Cresce la domanda di servizi da parte delle persone e crescono le opportunità per le aziende di erogarli. Il welfare aziendale, anche ripensando l’organizzazione del lavoro, rappresenta un’opportunità per soddisfare i nuovi bisogni delle persone incrementando fidelizzazione e motivazione.
Anche il mondo sindacale si mostra compatto nei confronti del welfare come strumento per rispondere ai bisogni delle persone. Si aprono nuove stagioni di contrattazione e il convegno rappresenta un’occasione di confronto con docenti, esperti e rappresentanti di aziende.
Questi i macrotemi che verranno approfonditi:
Analisi del contesto: il welfare nell’era della precarietà e l’emergere dei nuovi bisogni
Impatti sull’organizzazione del lavoro: nuovi spazi di dialogo tra azienda e dipendenti
Relazioni industriali: lo sviluppo della contrattazione di secondo livello
Evoluzione della normativa: premi di produttività e opportunità di defiscalizzazione nella legge di Stabilità
Buone pratiche: il welfare aziendale al servizio della competitività di imprese e territori
IL TARGET
L'evento è rivolto a: Direzione HR e Organizzazione, Direzione Generale
SPONSOR
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Responsabile organizzativo del progetto: Giulia Fortunato - Account eventi - giulia.fortunato@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434416 - Fax: 02.91434424
Per informazioni sulle opportunità di sponsorizzazioni: Andrea Vago - Coordinatore commerciale - andrea.vago@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434406 - Fax: 02.91434424
Programma
9.00 Apertura accredito partecipanti
9.30 Benvenuto e apertura lavori
Valentina Casali, redattrice di Sviluppo&Organizzazione - ESTE
IL WELFARE AZIENDALE COME RISPOSTA AI NUOVI BISOGNI DELLE PERSONE
9.40 Benessere & Ben-essere, per un welfare con l’anima
Al di là di un criterio di convenienza e di ritorno economico delle politiche di welfare, un’impresa che genera valore condiviso non adotta una logica concessoria, ma di promozione. Perché al cuore del benessere non vi sono solo benefit e servizi, ma conciliazione dei tempi, percezione di equità e riconoscimento del contributo della persona.
Francesco Donato Perillo, docente di gestione risorse umane, scrittore e formatore - UNIVERSITA’ SUOR ORSOLA BENINCASA
10.05 Employability come senso di responsabilità per le aziende e le persone
Nel tempo la tipologia di benefit aziendali è andata variando per rispondere sempre più ai nuovi bisogni sociali. Oggi la maggioranza dei benefit che le aziende offrono ai propri dipendenti riguarda il supporto alle famiglie con figli e la tutela della salute. Anche rispetto al grande tema della conciliazione tra vita familiare e lavorativa l’offerta è molto variabile (convenzioni, contributo economico, programmi di flessibilità lavorativa per i genitori, ecc.). In un mercato occupazionale in continuo cambiamento come quello di oggi le persone sentono sempre più la necessità di sapersi orientare, di potersi reinventare e soprattutto mantenere alta la propria employability. Le politiche di welfare aziendale devono tener conto di questo per rispondere ai bisogni emergenti, mettendo a disposizione percorsi mirati che guidino nello sviluppo personale e professionale di ogni dipendente.
Alessandra Giordano, direttore delivery - INTOO
10.30 La civiltà della cura e il Welfare aziendale
È tempo, ormai, di far uscire la “cura” da un modello esclusivamente femminile, familiare, privato che non ha alcun potere di incidere sulla “polis”. E’ tempo di parlare e agire in nome di una civiltà della cura condivisa tra donne e uomini che permetta di affrontare un discorso politico sulla città e sul lavoro, sui tempi, l’organizzazione e gli spazi, con un sapere e un agire differente.
Lia Cacciottoli, componente del comitato tecnico scientifico - ASSESSORATO ALLE PARI OPPORTUNITA' DEL COMUNE DI NAPOLI
10.55 Welfare Aziendale: il sentiment dei giovani imprenditori
Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una trasformazione del bisogno di welfare e com’è ben noto, la crisi finanziaria scoppiata nel 2008 ha acutizzato le difficoltà ad alimentare finanziariamente le politiche di sostegno compromettendo con ingenti tagli di spesa i settori fondamentali: previdenza, assistenza. Tale situazione diventa ancora più critica nel Mezzogiorno, territorio che ha subito più degli altri gli effetti negativi della crisi e al contempo ha assistito ad un ispessimento della domanda sociale.
Nella nuova concezione del Benessere incentrata sulla Multidimensionalità ovvero sull’insieme degli aspetti che concorrono alla qualità della vita dei cittadini, le realtà imprenditoriali assumono un ruolo rilevante per il contributo che posso offrire nella sfera del welfare aziendale.
Come si predispongono le imprese rispetto a tale fenomeno e soprattutto cosa ne pensa la classe imprenditoriale giovanile, considerata sempre più vero volano per lo sviluppo dell’economia italiana? Srm mediante l’Osservatorio giovani imprenditori ha indagato sul sentiment dei giovani imprenditori sugli aspetti previdenziali e assicurativi, soffermandosi sulle caratteristiche territoriali del fenomeno.
Autilia Cozzolino, ricercatrice economia territoriale, imprese e terzo settore - SRM ASSOCIAZIONE STUDI E RICERCHE PER IL MEZZOGIORNO
11.20 Coffee break
I VANTAGGI DEL WELFARE AZIENDALE A VALLE DELLE MODIFICHE DELL’ART. 12 DELLA LEGGE DI STABILITÀ
11.50 Welfare aziendale e produttività: una possibile relazione virtuosa
Il ricorso al welfare aziendale e contrattuale anche nell’ambito dell’erogazione della parte variabile del salario legata alla produttività potrebbe non solo promuovere soluzioni sostenibili di conciliazione vita-lavoro ma anche e soprattutto rendere l’organizzazione del lavoro più flessibile con un miglior benessere organizzativo. Recenti studi sulla distribuzione del tempo tra lavoro e cura evidenziano che la flessibilità organizzativa genera un vantaggio a favore della conciliazione vita-lavoro, che occorre riconoscere e sostenere attraverso tecniche di gestione e politiche aziendali che garantiscano equità di trattamento e opportunità di crescita professionale, in particolare per le donne lavoratrici del Mezzogiorno.
Mita Marra, docente di analisi delle politiche pubbliche – UNIVERSITA’ DI SALERNO
LE ESPERIENZE AZIENDALI
12.15 Il Welfare aziendale quale elemento della contrattazione di secondo livello – La specificità delle società pubbliche
Natura, caratteristiche e vincoli delle società pubbliche in materia di contrattazione aziendale e di contenimento del costo del lavoro. La tensione tra la necessità di assicurare i diritti previsti dal CCNL applicato in azienda ed il rispetto dei vincoli imposti della normativa pubblicistica in materia di finanza locale. Lo studio della stratificazione del personale quale elemento di orientamento per la scelta di strumenti di welfare maggiormente adeguati. Le azioni in materia di welfare ed il loro positivo impatto sul contenimento del costo del personale e del salario accessorio. Gli strumenti di welfare quale incentivo alla produttività del lavoro.
Rosario Tarallo, responsabile risorse umane - NAPOLI SERVIZI
12.40 Welfare aziendale: la sfida di GMA nell’area a nord di Napoli
L’impresa possibile di fare azienda nell’area a nord di Napoli ispirandosi da 40 anni al modello imprenditoriale di Adriano Olivetti: sempre vicino ed attento allo sviluppo economico e sociale delle comunità e del territorio in cui opera. Ma anche al personale e alla qualità del tempo che passa al lavoro. Aree di intervento: salute (palestra attrezzata in sede, mensa controllata e iniziative per la prevenzioni dei tumori), benessere (giardini, cappella, area relax pausa pranzo), solidarietà (sponsor club sportivi), istruzione (formazione professionale continua e tirocini per studenti).
Angelo Punzi, presidente - GMA Generale Meccatronica Applicata
13.05 Welfare aziendale e crisi del lavoro di fabbrica: conciliare due variabili apparentemente dicotomiche
Olivetti credeva possibile un equilibrio tra solidarietà sociale e profitto. Sebbene tale premessa sia oggi largamente condivisa, resta un quesito di fondo, al quale un responsabile del personale ha il dovere di trovare risposta: quando la congiuntura finanziaria mette in crisi la liquidità aziendale, compromettendo le certezze, ha ancora senso parlare di welfare aziendale? Quando tutto sembra diventare precario, la fabbrica resta l’unica entità che non può essere messa in discussione. Se nella grande azienda il welfare si sviluppa sotto forma di benefit, nella fabbrica trova la sua sede naturale nella difesa del posto di lavoro. Anche la disciplina degli ammortizzatori sociali viene rivisitata e trova piena applicazione con l’introduzione del contratto di solidarietà. Queste due forme costituiscono un nuovo paradigma della gestione del personale, orientato alla salvaguardia di un benessere che deve essere sempre più collettivo e sempre meno individuale.
Giancarlo De Crescenzo, direttore risorse umane - WATTSUD L.E.P.
13.30 Pranzo a buffet
LE NUOVE TECNOLOGIE INCONTRANO IL WELFARE
14.30 Soluzioni di Welfare aziendale per grandi e PMI attraverso Voucher o Portale Day Welfare - Il welfare interno di Day Spa gruppo UP
Quali strumenti una PIM o una grande azienda può utilizzare per pianificare e realizzare un piano di welfare aziendale? Day propone le soluzioni per semplificare i processi, dalla pianificazione alla realizzazione al monitoraggio dei risultati. Le soluzioni più adatte alle particolarità di ogni azienda.
Alessandra Bertazzoni, responsabile welfare - DAY RISTOSERVICE
14.55 Dal Welfare State al welfare aziendale. Un percorso di innovazione da valorizzare
L'intervento metterà in risalto opportunità e rischi della parabola del welfare italiano dal welfare State (lo stato che si occupa dei propri cittadini "dalla culla alla bara") al Welfare aziendale promosso dalle recenti riserve mettendo in risalto i rischi di un abbandono della logica di diritti sociali garantito universalmente, ma anche le opportunità di un sistema che promuove risposte innovative e più efficienti sul fronte della cura e del benessere dei lavoratori (e non solo).
Marco Musella, vice-presidente - FONDAZIONE BANCO DI NAPOLI
LE RELAZIONI INDUSTRIALI COME TERRENO DI SPERIMENTAZIONE E INNOVAZIONE
15.20 Tavola Rotonda "La qualità del welfare nella contrattazione sindacale: il caso Finmeccanica come risultato di un accordo unitario"
- Vincenzo Argentato, responsabile per la FIOM del Mezzogiorno di Finmeccanica e componente della segreteria provinciale - FIOM NAPOLI
- Gianpiero Tipaldi, segretario – CISL NAPOLI
- Giuseppe Russo, vice segretario regionale - UIL CAMPANIA
Modera Francesco Donato Perillo, docente di gestione risorse umane, scrittore e formatore - UNIVERSITA’ SUOR ORSOLA BENINCASA
16.10 Dagli accordi di produttività, un nuovo sviluppo per il Welfare aziendale
Welfare autonomo aziendale e welfare "concordato". Gli accordi di produttività nel diritto sindacale: la storia (recente). La cultura ed il contesto attuale delle relazioni sindacali, tra crisi e nuovi modelli. I condizionamenti di un legislatore "oscillante". Esperienze aziendali significative, commenti ad alcuni accordi. Job-act e Finanziaria 2016 il quadro riformatore. Il nuovo decreto attuativo su accordi di produttività e detassazione: aspetti applicativi e problematici
Arcangelo Annunziata, senior advisor hr - ATITECH
16.35 Estrazione premi e chiusura lavori
Agenda aggiornata all'08/04/2016
Relatori
Arcangelo Annunziata, senior advisor hr - ATITECH
Vincenzo Argentato, responsabile per la FIOM del Mezzogiorno di Finmeccanica e componente della segreteria provinciale - FIOM NAPOLI
Alessandra Bertazzoni, responsabile welfare - DAY RISTOSERVICE
Lia Cacciottoli, componente del comitato tecnico scientifico - ASSESSORATO ALLE PARI OPPORTUNITA' DEL COMUNE DI NAPOLI
Autilia Cozzolino, ricercatrice economia territoriale, imprese e terzo settore - SRM ASSOCIAZIONE STUDI E RICERCHE PER IL MEZZOGIORNO
Giancarlo De Crescenzo, direttore risorse umane - WATTSUD L.E.P.
Alessandra Giordano, direttore delivery - INTOO
Mita Marra, docente di analisi delle politiche pubbliche - UNIVERSITÀ DI SALERNO
Marco Musella, vicepresidente – FONDAZIONE BANCO DI NAPOLI
Francesco Donato Perillo, docente di gestione risorse umane, scrittore e formatore - UNIVERSITA’ SUOR ORSOLA BENINCASA
Angelo Punzi, presidente - GMA GENERALE MECCATRONICA APPLICATA
Giuseppe Russo, segretario regionale - UIL CAMPANIA
Rosario Tarallo, responsabile risorse umane - NAPOLI SERVIZI
Gianpiero Tipaldi, segretario - CISL NAPOLI
Area Download
42 Iscritti
30 Presenti
27 Aziende rappresentate
Scarica la brochure PARTNER e SPONSOR dell'evento
Scarica il REPORT CONCLUSIVO dell'evento
Di seguito sono disponibili le presentazioni dell'evento in formato .pdf
Alessandra Bertazzoni, responsabile welfare - DAY RISTOSERVICE
Autilia Cozzolino, ricercatrice economia territoriale, imprese e terzo settore - SRM ASSOCIAZIONE STUDI E RICERCHE PER IL MEZZOGIORNO
Mita Marra, docente di analisi delle politiche pubbliche - UNIVERSITÀ DI SALERNO
Marco Musella, vicepresidente – FONDAZIONE BANCO DI NAPOLI
Francesco Donato Perillo, docente di gestione risorse umane, scrittore e formatore - UNIVERSITA’ SUOR ORSOLA BENINCASA
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- 13 Apr 2016 08:45 – 16:35
- Sede: Hotel NH Ambassador, Via Medina 70, Napoli, NA, Italia
- Regione: Campania