Tema

IL TEMA

La gestione dell’attuale situazione di crisi a causa dell’emergenza coronavirus deve andare di pari passo con l’impegno nell’assicurare il regolare svolgimento delle attività lavorative.

Le aziende sono chiamate ad adattare con rapidità i processi HR per gestire in modo efficiente la nuova situazione. Lo Smart working sta vivendo una particolare stagione di interesse: sono sempre più numerose le realtà che hanno adottato modelli di lavoro agile per assicurare la continuità delle attività lavorative al tempo del covid-19: addirittura sono oltre il 90% secondo una recente ricerca di Mercer.

Ma per fare Smart working in modo efficiente non basta essere online durante l’orario di lavoro. Ci sono ‘barriere’ da superare, che non sono solo tecnologiche: in questo caso il passaggio al cloud è la leva che abilita il nuovo modello di lavoro. Serve anche assicurare alle persone che lavorano lontano dalla sede e dai colleghi la stessa esperienza di lavoro come se fossero alla loro scrivania in ufficio, pure per dare loro la giusta motivazione per raggiungere gli obiettivi. E poi, al di là dell’emergenza, che cosa succederà allo Smart working quando questa crisi sarà finita?

Il webinar offre l’opportunità di capire come adattare i processi HR di fronte al nuovo scenario, ascoltando la testimonianza di Laura Bruno, HR Director Italia e Malta di Sanofi, azienda che si è adattata anche grazie alle giuste tecnologie di Workday.