Introduzione

IL TEMA

La sicurezza ICT nella Pubblica amministrazione centrale è un aspetto particolarmente delicato a causa della natura dei dati. La sfida per le amministrazioni pubbliche è accorciare le distanze con i cittadini e, affinché questo avvenga, è in atto un processo di trasformazione profondo che poggia sullo sviluppo di servizi digitali. Un percorso che porta con sé molti rischi, primo fra tutti l’esposizione agli attacchi cybercriminali. Difesa, Forze dell’Ordine e Governo, inoltre, trattano informazioni sensibili che vanno protette per evitare che un uso da parte di chi non possiede l’autorizzazione al loro trattamento possa mettere a rischio la Sicurezza Nazionale, la magistratura, le forze di polizia e anche l’andamento dei mercati finanziari. Le informazioni possono essere sottratte, alterate e distrutte con l’evidente rischio di compromettere l’erogazione dei servizi ai cittadini.

- Quali sono i rischi maggiori cui è esposta attualmente la nostra Pubblica amministrazione?
- Si possono implementare sistemi di IT security “a macchia di leopardo” o è necessario un approccio globale alla sicurezza nella Pa?
- Nel caso di servizi al cittadino, si possono mettere in sicurezza senza abbassare il livello di servizio?
- Quali soluzioni si possono adottare per ottenere risultati certi in tempi e costi accettabili?
- Come far crescere la cultura della sicurezza nelle persone della Pa?

La tavola rotonda, organizzata con il supporto di un partner tecnologico, rappresenta un’occasione di confronto che ha l’obiettivo di dare risposte a questi interrogativi.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

Per informazioni sul progetto: Giulia Fortunato - Account Eventi - giulia.fortunato@este.it - Diretto:0291434416 - Tel. 0291434400 - Fax. 0291434424

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